Gasperini a muso duro, ancora una volta. Dopo aver riportato il Genoa a vincere a San Siro contro il Milan a distanza di più di mezzo secolo, l’allenatore del Grifone nella conferenza stampa del dopo partita, così come riportano i colleghi di SpazioMilan, si è ancora soffermato sulla sua passata esperienza nerazzurra, non facendo nulla per glissare o usare toni il più possibile morbidi. Ecco le sue esatte parole:
“Il mio rammarico è che non ho avuto tempo di lavorare, la squadra era stata assemblata a fine estate, poi quando è partito il campionato è durato davvero poco. Sono stato giudicato incapace da gente incapace , a Milano ho trovato molto incapacità. Ho visto roba veramente scadente a Milano”.
Parole forti e che non nascondono, ma anzi, amplificano un rammarico che l’ex Palermo ha sempre provato nei confronti dell’ambiente nerazzurro in seguito al suo esonero. Una gara di Champions, una Supercoppa italiana e pochissime gare di campionato prima di veder evaporare la grande possibilità della carriera. Gasperini ha portato a termine l’ennesimo attacco alla parentesi più breve del suo passato professionale, arriveranno risposte? Crediamo di no, ma la corsa all’Europa League, se mai ne avesse bisogno, ha così un ulteriore motivo di interesse. Prevarrà l’uomo tradito, la squadra traditrice o nessuno dei due?