La sua ultima panchina è stata quella del Sassuolo, da cui fu esonerato il 29 gennaio 2014. E oggi Alberto Malesani, in attesa di un nuovo impiego, si dedica al suo primo amore: il vino. “E’ un sogno che si è realizzato – ha detto a Corriere.it – Ora che il calcio mi ha un po’ dimenticato sono tornato nella mia vigna, dando una mano alle mie figlie in questa attività“. E il lavoro del campo non lo spaventa di certo, anzi è quello che Malesani svolge, a diretto contatto con la terra e le viti: “Sì, a me piace il campo, mi piaceva quello da calcio e mi piace questo dei vigneti. Abbiamo un grande enologo che si occupa della cantina, mia figlia che si occupa della contabilità che io odio e io lavoro in campagna“.
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