Come riporta stamani la Gazzetta dello Sport, oggi si sapranno le pene inflitte all’Inter dall’Uefa a causa degli inadempimenti negli anni passati verso il fair play finanziario. Dopo varie ipotesi, discussioni e un patteggiamento lungo tra le parti, si potrebbe arrivare a una condanna non troppo martoriante nell’immediato: la società nerazzurra dovrebbe subire una piccola multa, che sarà inscritta nel bilancio attuale; se nel giro dei prossimi due anni i nerazzurri dovessero trascurare il loro bilancio e non risistemarlo a dovere, ecco che la multa potrebbe divenire più pesante.
La multa iniziale dovrebbe lievitare se l’Uefa riterrà che l’Inter abbia speso troppo nell’ultimo mercato di gennaio. Inoltre, diventa fondamentale la partecipazione all’Europa League, visto che l’Inter nel suo piano assicurativo presentato a Nyon aveva dato per certa la sua partecipazione nei prossimi tre anni a ben due manifestazioni continentali. Le altre eventuali sanzioni, come il restringimento delle liste Uefa da 25 a 21 elementi e il pareggio di bilancio, si attiverebbero solo in caso di qualificazione dell’Inter all’Europa League. Cosa sperare dunque? Ci potrebbe però essere una scappatoia: se l’Inter dovesse spendere molto per un giocatore già militante in Italia (Dybala?) e non lo dovesse inserire nella lista europea, si scamperebbe dalla punizione.
Tante soluzioni e probabilità, da oggi si inizierà a sapere qualche verità.
This post was last modified on 8 Maggio 2015 - 09:49