Incredibile ma vero ma i preconvocati per la Coppa America, che si svolgerà in Chile dal 11 giugno al 4 luglio p.v., in chiave nerazzurra sono solamente due: Fredy Guarin e Gary Medel.
Il pitbull chileno sta giocando un ottima stagione a grandissimi livelli e soprattutto a ritmi davvero intensi. In campo è il primo ad iniziare la “battaglia” e l’ultimo a mollare, è quasi sempre il trascinatore dei nerazzurri, non lesina nessun intervento e si presta spesso anche a fare ruoli non suoi, come ad esempio il regista.
Stesso discorso per il colombiano Fredy Guarin, rivitalizzato e tirato a lucido dall’ottimo lavoro del tecnico Mancini, ha voglia e smania di giocare un torneo da protagonista assoluto.
Un altro preconvocato, che interessa all’Inter, anche se bisognerà aspettare luglio per vederlo con i colori nerazzurri indosso, è il connazionale di Guarin, quel Murillo, classe 1992, che Mancini avrebbe voluto già a gennaio al centro della sua difesa.
Quel che sorprende è che non ci sono altri nerazzurri tra i papabili protagonisti della Coppa America, neppure Maurito Icardi che, domenica a parte, ha dimostrato, non solo, di avere dell’ottimo potenziale ma anche di essere cresciuto in maniera esponenziale fino a diventare una punta moderna capace di giocare ad ogni livello e su ogni palcoscenico.
Per un verso, però, all’Inter e soprattutto a Mancini, potrebbe andar bene così, non affaticando i suoi giocatori ulteriormente e potendosene servire fin da subito al momento della preparazione estiva.