Un’eliminazione che brucia ancora e che fa male ai tifosi ma ancor più ai giocatori. La decisione dei giorni scorsi della Federazione argentina che ha squalificato dalla Coppa Libertadores il Boca Juniors dopo i bruttissimi incidenti nel derby contro il River Plate lascia ancora parlare, in particolar modo per la reazione di Daniel Osvaldo, alquanto sopra le righe. L’ex interista infatti, aveva epitetato su Twitter con un “quattro grassi mafiosi” i dirigenti della Conmebol artefici dell’eliminazione della squadra argentina dalla blasonata competizione insieme all’obbligo di giocare quattro gare interne a porte chiuse ed una multa salatissima.
Pochi minuti fa su Twitter, le scuse del giocatore con un lunghissimo messaggio. Ecco quanto tradotto da SpazioInter. “Chiedo pubblicamente scusa per il mio sfortunato tweet del 16 maggio. L’impotenza, la frustrazione e la tristezza che avevo per la squalifica della mia squadra perdendo la speranza di diventare campioni hanno lasciato parlare la rabbia e non è giusto. Ho reagito come il tifoso fanatico del Boca quale sono. Ma al di là di tutto, non ho mai voluto offendere, insultare o sminuire nessuno”.