Divertentissimo retroscena quello che emerge oggi, alla prima giornata di gara dell’attesissima Coppa America. Secondo quanto riporta l’inviato della Gazzetta dello Sport, l’Ecuador avrebbe un asso nella manica per ben figurare nella difficile competizione: si tratta del medico sociale del club, Rodrigo Figueroa ma per tutti “Dottor Viagra“. Questo nome ovviamente, non è a caso: qualche anno fa, quando lavorava al Blooming in Bolivia, suggerì al medico della squadra di dare del Viagra ai suoi per combattere l’effetto dell’altitudine quando si giocava a La Paz.
Detto, fatto, con risultati incredibili: da buon vasodilatatore, il Viagra crea una maggiore ossigenazione migliorando così la respirazione degli atleti e di conseguenza le prestazioni, senza però essere doping. Una pratica che spesso si usa nel mondo dello sport e soprattutto nel ciclismo e che porta i risultati sperati: Figueroa lavora insieme al cittì Quinteros dal 2005 ed in 10 anni tra Bolivia ed Ecuador hanno alzato ben nove trofei. Certo, bisogna combattere un certo effetto collaterale ma se il gioco vale la candela…