Jeison Murillo ha portato all’Inter la cattiveria che l’anno scorso è mancata come l’acqua nel deserto ai nerazzurri. Su La Gazzetta dello Sport, il difensore colombiano ha rilasciato un’intervista in cui parla del suo arrivo all’Inter e il suo esordio. Questa è la prima parte dell’intervista del guerriero interista.
Murillo, come sta il polpaccio?
Ci racconta la sua strana avventura con Inter Campus, un progetto sociale più che di reclutamento talenti?
Nel 1999 sono stato con Inter Campus, avevo 7/8 anni. Ero nell’Andres Calì, un satellite di Inter Campus. Ho trovato delle belle persone che mi hanno fatto giocare a calcio e mi hanno trattato molto bene. É il ricordo di un bel posto. Alla fine di quell’anno sono andato al Deportivo Calì dove ho fatto tutta la trafila delle giovanili fino ai 17 anni.
Infine sei tornato all’Inter. Contento dell’esordio?