Mateo Kovacic è uno degli uomini del momento. Il talento croato, pronto e obbligato ormai a fare la differenza in maniera continua nell’Inter che sta disegnando Mancini, è stato intervistato anche dal Corriere dello Sport, che gli ha strappato delle dichiarazioni interessanti da Shanghai, sede della tournée cinese interista. Ecco alcuni dei passaggi più significativi sui temi più scottanti:
FUTURO E MERCATO – All’Inter sono felice come a casa mia, per questo mi dà fastidio quando si parla di mercato, di altre squadre che mi vogliono e della possibilità di andar via. Sto bene qui e non voglio muovermi.
RUOLO – La posizione di regista è quella in cui posso rendere di più, ci giocavo già il primo anno con Stramaccioni e ho fatto delle belle partite. Negli anni ho giocato anche in altre posizioni, ma davanti la difesa posso fare il massimo, è il mio ruolo, fatto apposta per me. So di dover migliorare in fase difensiva, si dice che io sia scarso in interdizione, ma mi impegno sempre al massimo. Mi ispiro a Pirlo e Modric per eleganza, spettacolarità e leadership.
OBIETTIVI E JUVENTUS – La Juve ha perso tre giocatori fondamentali, ma è ancora avanti a noi e noi non dobbiamo guardare in casa loro. Dall’ottavo al primo posto sarebbe un bel salto in avanti, ma bisogna intanto partire dal presupposto di fare meglio delle ultime due stagioni. Sarà difficile puntare allo scudetto perché c’è molta competizione e noi abbiamo cambiato molto. Il nostro obiettivo è finire tra le prime tre per andare in Champions, anche se son qui da tre anni e vorrei finalmente vincere un trofeo.