Samuele Longo sta vivendo in questi giorni un momento cruciale e decisivo per la sua ancora breve ma travagliata carriera. L’attaccante classe 92 si trova infatti in tournée in Cina con i compagni interisti e correndo,faticando e sudando sta convincendo tutti, Mancini in primis, di potersi guadagnare una conferma in rosa per la prossima stagione. Il tecnico di Jesi, nelle sue ultime conferenze stampa in terra orientale, ha infatti speso parole importanti per il giovane attaccante di Valdobbiadene, lasciando intendere che non gli dispiacerebbe trattenere in squadra il ragazzo, affidandogli il ruolo, al momento di scoperto, di vice Icardi. Il ‘Mancio‘ ne stima infatti il grande impegno e dedizione, con i quali Samuele sta affrontando questo prestagione interista, consapevole inoltre che il talento al ragazzo non manca di certo.
‘Questo ragazzo ha talento ma è troppo discontinuo, rimarrà un eterno incompiuto‘. Chissà quante volte si sarà sentito apostrofato in questo modo. Fin dai tempi delle giovanili all’Inter, Longo ha sempre dimostrato un grande potenziale che però non è mai riuscito a sfruttare. Dopo sole due presenze in prima squadra nella stagione 2011-2012, è iniziato per lui un lungo e snervante calvario di prestiti e tante panchine che ne hanno un po’ diminuito le aspettative. Un’eventuale conferma per la prossima stagione rappresenterebbe dunque per lui l’occasione della carriera.
Il tutto sembrerebbe inoltre capitare al momento propizio, poichè in squadra, oltre a Icardi appunto, non sono presenti altre prime punte di ruolo e le attenzioni della società per il mercato in entrata sono al momento focalizzate sopratutto su 1/2 attaccanti esterni. La scelta della società di puntare su Samuele inoltre, potrebbe risultare intelligente per due fattori da non sottovalutare: in primis per la necessità di inserire in rosa almeno 4 elementi del vivaio, del quale lui ne ha fatto ovviamente parte, e in secondo luogo, per la possibilità di non dover intervenire nuovamente sul mercato in entrata facendo la solita dannosa e inutile operazione di ‘rattoppamento’ low cost in stile Tommaso Rocchi.
Samuele Longo potrebbe dunque rivelarsi il valore aggiunto e l’acquisto a sorpresa della prossima stagione, nella quale potrebbe avere la possibilità di giocarsi le sue carte in una squadra che punta di nuovo al vertice e togliersi di dosso quei fastidiosi appellativi che ne hanno soffocato, finora, la ancora acerba carriera.