TuttoSport odierno riporta un’intervista di Evaristo Beccalossi. L’ex nerazzurro è intervenuto sul talento acora inesploso Kovacic.
La convince Kovacic nel ruolo davanti alla difesa alla Pirlo?
“Lui ha delle grandissimi qualità tecniche e credo che Mancini lo stia mettendo nella migliore condizione per affermarsi. Mateo è un giovane attivo, veloce, dinamico e dotato di dribbling. Poi un giocatore mano a mano che cresce si trova da solo la posizione in campo, Kovacic ha delle qualità e le deve tirare fuori perchè a tutto per essere un grande in quella posizione”.
A inizio mercato sembrava che dovesse partire. Ha fatto bene l’Inter a trattenerlo?
“Per età e potenziale assolutamente, è un bene dell’Inter. Personalmente ho sempre creduto che potesse diventare un grande nerazzurro e non ho mai creduto che andasse via. In questa stagione dovrà tirare fuori tutto quello che ha. E’ difficile fare un pronostico ma sono sicuro che questo sarà l’anno della sua affermazione”.
Sarà Mancini il tecnico giusto per vederlo esplodere?
“E’ in buone mani, solo Mancini può creare la situazione più indicata per uno con le sue caratteristiche per dargli responsabilità. Ho piena fiducia in Mancini che possa farlo diventare un top, se Kovacic si metterà a sua disposizione”.
Felipe Melo sarebbe la ciliegina per il mercato centrocampo?
“Per le due-tre situazioni tattiche che ha in mente Mancini credo che Melo possa essere utile, oltre a Kovacic regista davanti alla difesa, in alcune situazioni potrebbe tornare utile avere una soluzione Melo-Medel come doppi incontristi davanti alla retroguardia. E con Kovacic anche dovrebbe trovarsi bene, del resto Mateo ha già giocato insieme a Medel che ha caratteristiche simili. Poi dipenderà dalle scelte di Mancini, ma è fondamentale per l’Inter avere la possibilità di poter giocare con più moduli”.
C’è da preoccuparsi per i risultati di queste amichevoli?
“Il calcio non è la playstation. Logicamente, il risultato fa un certo effetto, ma in campo sono andati parecchi giocatori nuovi, alcuni arrivati in corso di ritiro e altri sono stati provati in nuove posizioni. E’ tanta roba, qualche difficoltà la puoi avere ma l’importante è essere pronti per il campionato ma credo che l’Inter lo sarà”.