Mancini ha tante responsabilità sulle spalle. Arrivato al posto di Mazzarri lo scorso anno, ha ora il compito di risollevare l’Inter. La proprietà sta cercando di assecondarlo in tutti i modi e, potendo lavorare con la squadra dall’inizio, questo deve essere il campionato della verità. Una cosa che Mancini sembra essersi già guadagnato è la fiducia dei giocatori, subito catturati dal carisma e dalla preparazione dell’ex Lazio e City.
Il giornale Tuttosport ha infatti riportato le dichiarazioni di due uomini chiave, almeno al momento, della squadra nerazzurra, Rodrigo Palacio e Hernanes, titolari sia la scorsa stagione che nelle partite di preparazione estiva. I due, però, quando la campagna acquisti sarà ultimata, potrebbero non essere più imprescindibili nell’idea di gioco della squadra nerazzurra, sempre se i desideri dell’allenatore dovessero essere realizzati. Ciò non li preoccupa e non pregiudica la stima nutrita verso il tecnico jesino.
Il “Trenza”, infatti, si è così espresso ai microfoni di Inter Channel:
“Mancini vuole un calcio offensivo e per noi attaccanti è meglio, perché ci aiuta. Sin da subito il mister ha espresso la sua idea e noi facciamo di tutto per assecondarlo. La concorrenza non mi preoccupa, più siamo e più sarà possibile raggiungere i risultati che vogliamo”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Hernanes, attualmente fermo per un affaticamento muscolare, che si è così spiegato ai giornalisti brasiliani della Gazeta Esportiva:
“Mancini è l’uomo giusto e sta lavorando molto in modo che l’Inter torni al posto che gli compete. Con lui ho un rapporto molto professionale, in quanto è molto onesto”.