La Gazzetta dello Sport ha provato a ricostruire ciò che è successo ieri tra i vertici del Napoli e quelli dell’Inter. Da giorni si ventilava della possibilità di scambi, maxi-operazioni e le voci si stavano facendo sempre più consistenti, tanto che il presidente partenopeo De Laurentiis, presso Radio Kiss Kiss, aveva voluto smentire già in mattinata ogni possibilità di trattative con i nerazzurri, mostrandosi invece molto irritato con i procuratori di alcuni dei suoi giocatori, Soren Lerby su tutti, il belga che assiste il connazionale Mertens.
La sera, però, arriva l’incontro che spiazza tutti. I due direttori sportivi, Ausilio e Giuntoli, si sono incontrati sia in orario di aperitivo che in quello di cena, quando addirittura Roberto Mancini ha deciso di aggiungersi alla ricca (di argomenti) tavolata. Va detto che Giuntoli si trovava in un hotel di fronte il quale vi era il ristorante in cui Mancini, Ausilio, Daniele Adani e il capo degli osservatori Mirabelli avevano prenotato una cena. L’episodio si presta dunque come un curioso accidente, un incredibile casualità. Sarà stato così?
Nel frattempo un quarto d’ora di chiacchiere sono state fatte e di nomi ne potrebbero essere usciti tanti: Gabbiadini, Mertens e Callejon sono davvero appetibili per una squadra alla ricerca di attaccanti, così come Juan Jesus è da tempo tenuto sott’occhio dal Napoli, ancora alla caccia di un valido difensore centrale. Caduta l’ipotesi di scambio con Ghoulam, si stanno trovando nuove maniere per impostare la trattativa?
I dirigenti tessono, De Laurentiis si opporrà? Vedremo, le cose appaiono comunque molto difficili da imbastire con così poco tempo a disposizione.