Martin Montoya non ha avuto l’impatto desiderato sul mondo Inter. Il terzino cresciuto nella cantera del Barcellona e desideroso di vestire finalmente i panni del protagonista, sta avendo parecchie difficoltà nel suo intento. Già dal precampionato si era capito come non avesse convinto appieno Mancini, che più volte ha puntato su tutti i nuovi acquisti, ma raramente sullo spagnolo, che si è trovato alcune volte alle spalle dei vari D’Ambrosio e Nagatomo, nomi perenni sulla lista delle uscite.
In queste prime due giornate di campionato Montoya non ha praticamente visto il campo, con il giovane di casa Santon che lo ha nettamente sopravanzato nelle gerarchie della fascia destra. Anzi, come se non bastasse, nell’ultima sfida contro il Carpi Mancini ha sostituito quest’ultimo col giapponese Nagatomo, non ritenendo probabilmente il catalano in grado di destreggiarsi al meglio nell’ostica Serie A. E’ vero che per i giovani, soprattutto per gli stranieri, i tatticismi del nostro campionato sono difficili da capire, assorbire e affrontare, ma Martin pare non avere ancora spiragli di uscita da questa situazione.
Ora? Montoya col Lecco ha avuto colpe sui goal e ha perso l’opportunità di convincere Mancini ad avere una chance nel futuro più immediato. Qualcuno già prospetta una partenza a gennaio, probabilmente una voce esagerata, ma considerando che il rinnovo del prestito e l’eventuale riscatto del giocatore sono legati al suo numero di presenze nel corso della stagione, ecco che Mancini, se non trovasse risposte adeguate dal terzino, potrebbe decidere di tenerlo a lungo in panchina per far risparmiare a Ausilio i soldi del futuro pagamento. Al giocatore, sta il compito di dimostrare di valere quei soldi.
This post was last modified on 4 Settembre 2015 - 12:58