La Gazzetta dello Sport odierna analizza il derby che andrà in campo domenica sera. Un derby forse fin troppo prematuro, le squadre devono ancora assemblare qualche pezzo, oliare i meccanismi e perfezionare i moduli. Tuttavia sembra che la sfida sarà più avvincente degli ultimi tempi, sia Inter che Milan hanno messo mano al portafoglio per rafforzare la squadra. Mancini ha chiesto molto e ha avuto tutto: Murillo, Miranda, Montoya e Telles per la difesa, Kondogbia e Melo per il centrocampo, Perisic, Jovetic e Ljajic per l’attacco, ora tocca a lui, niente più alibi. Il mercato del Milan è stato più modesto ma comunque all’altezza dei piani più alti. Sarà un derby orientale, Mr. Bee vs Thohir, entrambi assenti fisicamente ma presenti con lo spirito.
MEGLIO L’INTER Sulla carta la squadra messa meglio è l’Inter: punteggio pieno dopo due giornate e unica “grande” in cima alla classifica. La difesa è già una garanzia, Jovetic si è presentato nel migliore dei modi e con i tanti acquisti anche l’assenza di Miranda, e forse quella di Icardi potrebbero non pesare gravemente sul rendimento della squadra. L’impressione è che per il momento il Mancio non abbandonerà il 4-3-3, magari inventando Jovetic come “falso nueve”. Sinisa potrebbe avere qualche problema in più, la manovra in mezzo è lenta e macchinosa. Tuttavia il derby non conosce pronostici, quel che importa però è che sia tornato il grande derby. Luci su San Siro, ancora.