Quella di domani sarà il 14° scontro tra clivensi e nerazzurri al Bentegodi di Verona. Nei tredici precedenti, in cui son stati segnati 33 gol, l’Inter ha saputo imporsi per sette volte, mentre gli alti sei esiti si dividono equamente tra tre pareggi e tre sconfitte.
Non c’è molta varietà tra i risultati con cui si sono concluse queste partite: quando l’Inter ha vinto lo ha fatto in cinque occasioni per 0-2 e in due occasioni con lo o -1; il Chievo, dal canto suo, ha sempre ottenuto il successo per 2-1; mentre tutti e tre i pareggi sono terminati con le reti violate, per 2-2.
Il primo incontro disputato al Bentegodi è datato 21 aprile 2001, quando si ebbe il primo segno X tra le due squadre. L’ultimo precedente, invece, giocato nella passata stagione vide l’Inter sapersi imporre per 2-0, con reti di Kovacic e Ranocchia.
GLI ALLENATORI- Sono solo due i precedenti tra Mancini e Maran, entrambi giocati nella scorsa Serie A. Come detto, il Mancio fu capace di tornare a Milano da Verona con i tre punti, mentre nella gara di ritorno il Chievo strappò meritatamente il pareggio a reti involate.
Maran ha affrontato l’Inter in sei occasioni, senza mai riuscire a vincere e, in particolare, riuscendo ad ottenere punti solo nei due pareggi in trasferta, mentre nelle quattro gare casalinghe ha sempre perso quando ha visto il nerazzurro.
Tredici, invece, i precedenti tra Mancini e i gialloblu, con uno score positivo: sei vittorie, cinque pareggi e due sconfitte. Nello specifico, il tecnico jesino non ha mai perso contro il Chievo da quando si è seduto sulla panchina dell’Inter. Infatti, le uniche due occasioni che lo hanno visto vinto sono da ricollegare ai suoi esordi con Lazio e Fiorentina.
L’ARBITRO- Il direttore di gara sarà Paolo Tagliavento della sezione di Terni. Nome che ricorda brutti ricordi ai tifosi nerazzurri, per la prima volta arbitrerà Chievo-Inter. Con le due società ha rispettivamente quindici e ventiquattro precedenti, che fanno sorridere ambo le squadre: per i padroni di casa sono sette vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte; mentre con gli ospiti sono quattordici vittorie, quattro pareggi e sei sconfitte (di cui in trasferta rispettivamente sei, uno e cinque). Due dati particolari: proprio al Bentegodi, in un Chievo Bologna (2-1), Tagliavento ha esordito nella massima serie; bottino leggermente positivo per l’Inter in trasferta, che però cambia sapore sommando le gare casalinghe, con le quali le sconfitte totali diventano sei, una sola in più rispetto a quelle lontane dal “Meazza”.
Sono solo due i precedenti tra Maran e Tagliavento, ambo nella scorsa stagione: una vittoria e una sconfitta. Con Mancini, invece, sono 9 e tutti legati alla panchina della Beneamata: cinque vittorie, due pareggi e due sconfitte.
STATO DI FORMA- L’Inter arriva da tre successi consecutivi, avendo battuto Atalanta, Carpi e Milan domenica scorsa. Anche il Chievo può vantare una buona condizione, avendo anch’essa vinto le prime due gare di campionato e aver pareggiato in trasferta contro i campioni d’Italia in carica, recriminando anche un gol regolare annullato dall’arbitro sul risultato di 0-1.
I nerazzurri giocano un calcio più offensivo, essendo riusciti a creare 28 occasioni da gol fin’ora, contro le 20 gialloblu. Di questo dato ne consegue quello dei tiri, 39 a 25, di cui in porta 18 a 12. Ne consegue anche un maggior possesso palla medio a partita, che per l’Inter si aggira sui 25 minuti contro i 19 del Chievo. Nonostante quanto si possa pensare, però, la Beneamata vince anche per quanto riguarda i falli commessi, 48, mentre i clivensi sono fermi a 46.