Samp-Inter tanti gli intrecci di mercato: da Palombo a Icardi fino allo sfumato Eder

La settima giornata del campionato di Seria A vedrà l’Inter impegnata nell’insidiosa trasferta di Genova contro la Sampdoria allo stadio ‘Luigi Ferraris‘. I nerazzurri vogliono tornare subito alla vittoria dopo il brutto ko subito in casa contro la Fiorentina, ma anche i genovesi devono riprendersi dopo la sconfitta esterna di Bergamo contro l’Atalanta. Quella di domenica però sarà anche la partita di molti ex di entrambe le squadre, visti i numerosi intrecci di mercato tra queste due società negli ultimi anni.

Da Palombo a Silvestre passando per Icardi e Biabiany. Questi gli ultimi affari di mercato tra le due squadre in ordine di tempo, fino ad arrivare al possibile ingaggio al fotofinish del bomber doriano Eder sfumato poi all’ultimo e rimasto in blucerchiato. La trattativa più remunerativa per entrambe è sicuramente quella legata a Mauro Icardi, passato dalla Sampdoria all’Inter nel luglio del 2013 per 12 milioni di euro. Il rosarino aveva mostrato lampi di grande attaccante già a Genova e con la maglia nerazzurra è definitivamente esploso. Meno fortunata invece l’esperienza milanese di Angelo Palombo, arrivato nel 2012 ma rimasto nel capoluogo meneghino solamente metà stagione per poi tornare ad indossare la fascia da capitano della sua Sampdoria.

Altri intrecci sono inoltre stati quelli di Silvestre che dopo la brutta parentesi in nerazzurro è arrivato ai blucerchiati dove ha trovato miglior sorte e maggio continuità, e quello legato a Jonathan Biabiany che dopo svariati cambi di maglia, tra cui quella della Samp, è tornato quasta estate da svincolato all’Inter. Come dimenticare infine il grande legame che c’è tra i due allenatori con le rispettive squadre avversarie. Walter Zenga è stato per anni il simbolo e l’idolo dei tifosi interisti, con il suo immenso carisma e il suo forte attaccamento alla maglia. Roberto Mancini invece ha fatto sognare tutti i sampdoriani, quando assieme al suo ‘gemello del goal’ Luca Vialli, ha portato la sua squadra fino alla finale di Coppa dei Campioni persa poi contro il Barcellona ai supplementari. Sampdoria-Inter sarà dunque la partita dei volti noti e dei grandi ricordi per entrambe le squadre, ma per 90 minuti tutti faranno finta di non essersi mai visti.

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