Piero Ausilio non si riposa mai. Dopo la convincente campagna acquisti dell’ultima estate, il direttore sportivo dell’Inter guarda al futuro, un futuro in cui Thohir spera nella presenza in Champions League per poter rilanciare ancor di più la società ed effettuare dei rinforzi, pochi ma sostanziosi, alla rosa. Rinforzi di qualità e giovani, in linea con quanto fatto negli ultimi anni.
Per l’attacco, reparto che tra un anno potrebbe avere un Palacio in meno e un Ljajic che deve guadagnarsi il riscatto, il Corriere dello Sport prospetta due soluzioni valide ma difficile: Bellarabi del Bayer Leverkusen e Fekir del Lione. Il primo, visualizzato dal vivo da Ausilio nel match di Champions contro il Barcellona, ha già una valutazione che sfiora i 30 milioni di euro e altre squadre interessate, prima tra tutti il Manchester City, mai stufa di tirare fuori milioni a palate. Il francese, già nel giro della propria Nazionale e infortunatosi recentemente al ginocchio in maniera grave, potrebbe rientrare nei radar del DS dopo i timidi interessamenti dello scorso inizio di estate. Inter di qualità e volta al futuro. In questo progetto potrebbe rientrare anche Semedo del Benfica, terzino destro di 22 anni che darebbe una ventata di novità in un reparto di terzini in cui Montoya non convince e dove D’Ambrosio e Nagatomo sembrano sempre più emarginati dal progetto tecnico.