Se la gara contro la Sampdoria ha permesso a Ivan Perisic di poggiare il primo tassello di approvazione per il popolo nerazzurro, questo discorso non si può di certo fare per altri giocatori che come lui sono sbarcati a Milano nell’ultimo mercato estivo e stentano a trovare condizione o addirittura una chance da parte di Roberto Mancini.
Gli arrivi di Montoya, Ljajic e soprattutto Kondogbia, infatti, non sono ancora decollati e l’obiettivo del tecnico di Jesi nelle prossime settimane sarà proprio quello di curare lo sviluppo di questi ragazzi in cui la società nerazzurra ha investito. Il caso più spinoso riguarda ovviamente il centrocampista francese che ha dalla sua la pesante etichetta di mister 38 milioni di euro, cifra enorme per un giovane dalle indubbie qualità ma che è ancora in una fase iniziale di carriera. Ausilio ha strappato il giocatore dalla corte del Milan ed ora sarà importante valorizzarlo al meglio.
Dopo un inizio di stagione difficile, il tecnico della nazionale francese Didier Deschamps ha deciso di non convocarlo per la doppia sfida che i galletti avranno nei prossimi giorni valevole per la partecipazione ai prossimi campionati europei e probabilmente la notizia non sarà stata presa benissimo dal giocatore, già in preda ad una complicata fase di ambientamento a Milano.
Ma non tutto è da buttare ed è molto importante guardare i lati positivi che questo produrrà. Kondogbia avrà modo di stare alla Pinetina per due settimane senza lo stress da prestazione generato dalle grandi aspettative che una piazza come Milano pretende se il prezzo del cartellino ha raggiunto queste cifre. Due settimane per lavorare su tanti aspetti, da quello tecnico-tattico fino a quello mentale, molto importante per ottenere risultati positivi.
Mancini avrà così modo di stare vicino al ragazzo con tranquillità e caricarlo a dovere per la ripresa del campionato che vedrà l’affascinante sfida contro la Juventus al Meazza. Un appuntamento che, come è capitato a Perisic qualche giorno fa, potrebbe rappresentare l’occasione giusta per fare vedere il vero Kondogbia e dare così completamente forma (dopo l’azzeccato acquisto di Felipe Melo) alla nuova Inter pensata da Mancini un paio di mesi fa.
This post was last modified on 6 Ottobre 2015 - 13:51