Domenica sera sarà Inter-Juventus, il Derby d’Italia, quello vero. Quello che non avveniva da diversi anni a questa parte perchè entrambe hanno raggiunto il loro equilibrio e, oltre ai tre importantissimi punti in classifica, c’è in ballo tanto dal punto di vista dell’orgoglio. Insomma, sarà battaglia vera con entrambe le squadre pronte a non concedere un metro all’avversario cercando di superarsi con tutte le armi che avranno a disposizione. Questa è l’aria che si respira prima di questa sfida che dai tempi di dopo Calciopoli mai è stata così equilibrata nei valori sul campo. E la risposta proviamo a estenderla su 10 fattori.
1- Chi perde paga: Eh si, perchè un eventuale vittoria nerazzurra affosserebbe il nemico, mentre se la Juventus sbancherà San Siro per l’Inter si aprirebbe un mini-crisi dopo la pesante sconfitta con la Fiorentina ed il pareggio con la Sampdoria.
2 – Vendetta Felipe Melo: Nei due anni trascorsi sotto la Mole, il mediano brasiliano non è stato molto apprezzato dai senatori e dirigenza che lo vedeva troppo aggressivo. Il ragazzo non accetto a buon grado il trasferimento e godette al massimo dopo la qualificazione del suo Galatasaray proprio contro i bianconeri in Champions. Scintille garantite domenica sera.
3 – Allegri e Mancini – I due non si amano e non lo hanno mai nascosto tirandosi qualche frecciata già dalla scorsa stagione.
4 – Gita a San Siro e ”occhiali” di Morata: l’anno scorso fu una passerella della Juve già campione d’Italia che, pur tappezzata di riserve, riuscì a vincere a Milano. Stride ancora al popolo nerazzurro l’esultanza di Morata che raccolse un paio di occhiali caduti dalla tribuna e li indossò.
5 – Fattore Jo-Jo : Stevan Jovetic è pronto al rientro e appare carico, almeno a parole. Il suo passato da giocatore fondamentale nella Fiorentina (conoscendo la rivalità tra Torino bianconera e Firenze) potrebbe incidere anche in questo match per il ragazzo montenegrino.
6 – Quel ‘mai’ di JJ : Mai alla Juventus! Juan Jesus non ha usato mezze parole su un possibile trasferimento sotto la Mole.
7 – ‘Stimolante affrontare Pogba’ : Il nazionale e coetaneo Kondogbia non vede l’ora di scendere in campo per respingere le critiche dopo un inizio di stagione opaco. Occasione ghiotta in questo tipo di sfida che lo vedrà di fronte a Paul Pogba, lui si convocato in nazionale durante la sosta.
8 – Tante stelle : Tre stelle per i bianconeri e ancora una per i nerazzurri. Il desiderio dell’avvocato Gianni Agnelli è stato avverato e ora l’Inter sente la voglia di riprendere il cammino verso la seconda.
9 – Disturbi estivi: Quest’estate tanti incroci di mercato tra le due rivali. Operazioni anche solo di disturbo giusto per dire che quest’anno si fa sul serio.
10 – La profezia: Anche Massimo Moratti qui perchè l’ex patron ricorda: ‘Ogni volta che battiamo la Juve poi vinciamo lo scudetto’. Parole chiare e qualcuno è già pronto a fare gli scongiuri da entrambe le parti.