In quest’avvio di stagione l’Inter è stata spesso aspramente criticata per il gioco espresso in campo.
Nonostante questo, però, sono arrivati risultati importanti: primo posto in coabitazione con la Fiorentina, vittorie degne di nota contro Roma e Milan. Unica cantonata presa proprio con la Viola, in una partita che è nata male ed è finita peggio.
Non si può nascondere che il gioco della squadra di Roberto Mancini sia poco esaltante, ma una caratteristica come il cinismo non è acquisibile facilmente e non è nel DNA di tutte le squadre: l’Inter, invece, l’ha reso un punto di forza.
Tante partite vinte per 1-0, una sola volta i nerazzurri hanno segnato 2 reti, nel match a Carpi dove è arrivata la vittoria per 1-2 contro la squadra di Castori.
Giusto criticare una squadra non bella ma efficace? Una famosa canzone del noto tifoso interista Max Pezzali, all’epoca con gli 883, intonava: “E’ la dura legge, fai un gran bel gioco però se non hai difesa gli altri segnano e poi vincono. Loro stanno chiusi ma alla prima opportunità salgon subito e la buttan dentro a noi“. Ed è questo probabilmente il pensiero passato nella mente di Atalanta, Milan, Chievo, Hellas, Bologna, Roma e Torino, tutte sconfitte per 1-0. L’Inter ha un’ottima difesa, si difende bene seppur talvolta soffrendo più del dovuto, riparte e fa gol.
Un classico gioco all’italiana, che tante volte è stato osannato nei tempi d’oro del calcio nostrano, ma adesso che c’è una ricerca spasmodica del bel gioco viene continuamente denigrato. Non tutti possono essere il Barcellona o il Bayern Monaco, nemmeno l’Inter di Mourinho giocava un calcio spettacolare. Forse era più divertente di questo, certo, ma di quella squadra si ricordano i risultati strabilianti, non di certo la mancanza di calcio champagne.
Perché è così, le critiche fanno parte di questo mondo (nonostante spesso siano gratuite), ma alla fine ciò di cui ci si ricorda, ciò che si legge negli annali, sono i risultati. E pazienza se Mancini e la sua squadra dovranno sorbirsi ancora tanti titoli di giornale che criticano gli 1-0 e il gioco stentato: finché arriveranno i risultati, difficilmente società e tifosi avranno di che lamentarsi.