TS – Mancini vuole bloccare il Napoli con un modulo a specchio

Su TuttoSport si prova ad immaginare come Roberto Mancini metterà in campo la sua Inter nell’importantissimo test di Napoli di lunedì sera. Dopo le mini amichevoli di ieri con Bari e Milan, a cui Mancini ha dato il peso che merita un triangolare a fine novembre in pieno campionato, si torna a pensare al 30 novembre al San Paolo, ammesso che si sia mai smesso.

L’Inter in 13 partite ha cambiato formazione 13 volte ed è facile quindi aspettarsi un adattamento anche nel prossimo match. L’idea di Mancini è quella di sistemarsi a specchio, come già fatto con la Roma e a Torino col Toro. In questi due casi, sia per la forza dell’avversario, che per il timore nei confronti dello stimato Ventura, il tecnico jesino ha cercato di bloccare i punti di forza degli avversari organizzando il suo modulo in base a quello dell’avversario. Senza un gioco scintillante, l’Inter ha portato a casa 6 punti. Ora a Napoli è probabile che verrà usata la stessa tattica. 4-3-3 con il ritorno di Perisic come ala sinistra e il dubbio tra Ljajic e Biabiany per l’altra fascia. Il serbo ha dimostrato in diverse occasioni che può far benissimo il lavoro di ripiego, se richiesto. Al centro a questo punto il ballottaggio è tra Jovetic e Icardi, con il montenegrino in vantaggio sul capitano nerazzurro per la maggior attitudine a non dar punti di riferimento all’avversario, aspetto che contro la super difesa azzurra sarebbe indispensabile. Dietro oltre alla coppia di centrali inamovibili Miranda-Murillo, sulle fasce probabilmente rivedremo D’Ambrosio, forse il migliore in fase difensiva tra i terzini del Mancio. A centrocampo l’unico sicuro del posto è Gary Medel. Felipe Melo potrebbe sedersi così, nel caso il pitbull venga ammonito, essendo entrambi diffidati, Mancini potrà contare almeno su uno dei due per la sfida al Genoa. Gli altri due posti se lo giocano Guarin, Brozovic e Kondogbia, con il croato indiziato numero 1 a restare fuori.

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