La Gazzetta dello Sport odierna evidenzia la capacità di Mancini di coinvolgere tutta la rosa. Il risultato della squadra prima di tutto. Contro il Genoa infatti il Mancio ha tenuto fuori tra big senza pensarci due volte. Circa 85 milioni di euro tra panchina e tribuna, per soli tre giocatorii: Icardi, Perisic e Kondogbia.
Kondogbia rimane uno dei più utilizzati è stato pagato 31 milioni più bonus che possono far salire la cifra finale fino a 38. Senza di lui sabato è stato studiato un centrocampo a quattro con due mastini in mezzo, Medel e Melo, e due esterni leggeri e rapidi come Biabiany e Ljajic. Il francese, abituato al 4-2-3-1 nel Monaco fino all’anno scorso, si sta adeguando in un centrocampo a tre dove le sue caratteristiche dovrebbero farlo diventare uno dei migliori al mondo nel ruolo. Perisic deve ancora dare quelle frustate in fase offensiva che Mancini si aspetta. Ha segnato due gol, con i quali l’Inter ha pareggiato in trasferta con Palermo e Sampdoria ma tutto questo non basta per uno costato 20 milioni, 16 milioni più 4 di bonus. Icardi, con 4 gol resta il miglior attaccante nerazzurro, ma da cui ci si aspetta molto di più. Perché la sua valutazione, al momento sui 35 milioni, deve crescere.
L’Inter ad oggi guarda tutti dall’alto verso il basso, ma si ha ancora la sensazione che il meglio di questa squadra debba ancora venire. Anche perché qualche elemento non ha dato ancora il meglio di sé.
This post was last modified on 8 Dicembre 2015 - 11:33