La Gazzetta dello Sport aggiorna circa la situazione tra Inter e Jonathan Calleri. Dall’Argentina da almeno un paio di giorni danno per fatto il trasferimento di Calleri ai nerazzurri. L’Inter però non ha posti per gli extracomunitari e nel frattempo che il giocatore del Boca riceva il suo passaporto italiano, potrebbe lasciare in prestito il classe ’93 al Bologna per sei mesi.
Sembra tutto molto semplice detto così, ma c’è molto di più in questa storia. Il Bologna infatti, nella persona di pantaleo Corvino, da mesi segue il ragazzo e in estate chiese anche informazioni per una cessione. Gli venne risposto che se ne sarebbe riparlato. Qualche giorno fa quindi sempre Corvino ha chiamato il Boca per Calleri e la risposta è stata particolare: Calleri è stato ceduto al Deportivo Maldonado, squadra controllata dal fondo Stellar e già nota per altri movimenti di giocatori, veri o fittizi, per 12 milioni di dollari.
Facile che a questo punto il telefono della squadra uruguayana sia stato preso d’assalto. Bologna, Inter, anche Chelsea e Tottenham, che comunque sembrano più indietro nella corsa al talento argentino. Calleri non giocherà in Uruguay, ma le trattative ora passano per il Deportivo Maldonado. L’Inter ha dei discorsi avviati con la società sud-americana e vuole avere garanzie su Calleri senza dover investire subito. Il piano sarebbe questo: il Bologna, a cui Donadoni chiede una punta per gennaio, potrebbe prendere il giocatore in prestito con diritto di riscatto o addirittura in via definitiva. L’Inter a quel punto avrebbe l’opportunità di osservare il giocatore e il suo adattamento in Italia per 6 mesi, per poi portarlo eventualmente a Milano solo l’estate prossima, approfittando dei buoni rapporti con la società felsinea. In caso contrario, c’è sempre il Pocho Lavezzi in scadenza di contratto.
This post was last modified on 11 Dicembre 2015 - 09:33