Montoya, due partite convincenti. Deve davvero partire?

Mancini è riuscito a creare un grande gruppo in casa Inter, schierando tutti i suoi effettivi fino ad oggi. L’ultimo in questa speciale lista è Martin Montoya. Fino ad una settimana fa il laterale spagnolo era l’acquisto sbagliato, arrivato i estate in prestito e pronto a riprendere la via di casa in direzione Barcellona. Troppo scarso in difesa, non pronto per l’Inter, qualcuno addirittura diceva che non aveva tutta questa voglia di stare qui (e la conferenza stampa di presentazione, in cui diceva di essere di passaggio prima del ritorno al Barca, reggeva la tesi). Erano queste le ipotesi per cui Mancini sembrava non guardarlo. Non sono mancate le occasioni per parlare di lui, in qualche conferenza, ma il Mancio si limitava a dire che Montoya si allenava bene e sperava di schierarlo prima o poi. Parole che sembravano tanto di circostanza.

Nello scorso weekend però la svolta. A sorpresa, contro tutte le probabili formazioni che giravano su internet e nei tg sportivi, Mancini schiera titolare Montoya contro l’Udinese, in un match più che delicato per la classifica. Un po’ le assenza dei vari D’Ambrosio e Santon hanno condizionato la scelta, che però è risultata giusta in pochi minuti. Montoya infatti, dopo un inizio timido, ha preso confidenza con la fascia e ha giocato un ottima partita. Ieri poi, con il Cagliari in Coppa Italia, il terzino è stato l’unico confermato dalla partita del friuli, con 10/11 cambiati dal tecnico. Nonostante non giocasse una partita da marzo contro l’Eibar in maglia blaugrana, Martin è sembrato in palla anche ieri, nonostante la seconda partita in 3 giorni, spingendo molto bene sulla fascia, mostrando una certa padronanza nella fase offensiva.

Insomma, due partite hanno cancellato mesi di panchina, dubbi e giudizi troppo frettolosi. Ora però manca una partita e poi ci sarà il mercato di gennaio. Cosa c’è nel futuro di Montoya? Il ragazzo qualche settimana fa aveva fatto trapelare, anche tramite l’agente, una situazione non proprio felice. Ma la fiducia di Mancini può cambiare le cose e il ragazzo potrebbe diventare una pedina importante per il prosieguo della stagione. Anche perchè, rimandarlo a casa significherebbe tornare sul mercato a cercare un nuovo terzino. Ma perchè farlo, se l’Inter potrebbe aver trovato il suo primo nuovo acquisto invernale già in rosa?