La Gazzetta dello Sport parla del mercato dell’Inter e di come Ausilio cerchi di accontentare Mancini. In attacco le mosse dei nerazzurri sono chiare. Si cerca un uomo-gol che conosca bene il campionato, così che non si debba aspettare il solito periodo di ambientamento. Perciò gli obiettivi Eder e Lavezzi restano i primi della lista. Sull’argentino però resta il problema delle cifre: in scadenza tra 6 mesi, il Psg chiede 6 milioni di euro, che si aggiungerebbero ad un ingaggio netta da non meno di 4/4.5 l’anno. La punta della Samp invece sarbbe più fattibile sia a livello economico che di trattativa con i blucerchiati, interessati a più di un giocatore nerazzurro. L’Inter probabilmente offrirà Ranocchia nel’affare. C’è da sottolineare come, se domani De Laurentis mettesse sul mercato Gabbiadini, Mancini andrebbe diretto “lui e basta”.
Sempre con la Samp ci sono dei discorsi aperti per Soriano e Fernando. Il primo ha estimatori in Italia e in Europa e costa sui 15 milioni. L’Inter si fionderebbe sul giocatore in caso di partenza di Guarin (cercato in Cina) considerato il possibile addio in prestito di Gnoukouri. Fernando è più facile, ha un prezzo vicino agli 8 milioni e anche Montella potrebbe lasciarlo partire senza troppo dispiacere. L’alternativa delle ultime ore è Xhaka del Gladbach, svizzero molto seguito anche in Premier. E’ stato offerto anche Fellaini, ma non è il profilo che cerca l’Inter.
In caso di cessione di Ranocchia e di un paio di terzini, l’Inter resterebbe corta in difesa. In mezzo interessano Barba (Empoli) o Hertaux (Udinese), mentre per le fasce oltre al solito Widmer per la corsia destra, il nome nuovo è Mario Rui, fresco di rinnovo fino al 2019 con l’Empoli. Il diktat comunque è uno: senza cessioni, non può entrare nulla.