IL PEGGIORE: Brozo, l’Epic non esiste più

Sembra passata una vita da EpicBrozo, dai selfie, dalle risate, dalle pose divertenti, dai goal sotto l’incrocio. Essere l’unico uomo di qualità in un reparto è una responsabilità ampia e Brozovic non è stato all’altezza della situazione. Non è un regista, è una mezzala, ma i ruoli sono fini a sé stessi quando non azzecchi un passaggio, giochi senza mordente, perdi la palla e non fai nemmeno lo sforzo di recuperarla. Sarà la sfiducia, il momento negativo, la fortuna avversa, ma sono questi i momenti in cui si misura la tempra di una squadra, il suo carattere, l’unione di un gruppo. Serve mantenere la lucidità, avere idee e tenere lo sconforto lontano. Brozovic è un esempio ma questo discorso si può fare per tanti stasera. Tra tutti, lui è sembrato il simbolo peggiore. Pazienza, passerà.

Gestione cookie