La gara di chiusura della 25esima giornata di Serie A sarà il 79esimo incontro al Franchi tra Fiorentina e Inter, per quanto riguarda i match di campionato. Il bilancio è nettamente a favore dei padroni di casa, con 27 vittorie a fronte delle sole 19 nerazzurre, con 32 pareggi.
Fino ad ora sono state messe a segno esattamente 200 reti, con una media di circa 2,5 reti a partita. L’onore del 200esimo gol è stato di Tomovic, che sigillò il 3-0 nella sfida della scorsa stagione. L’ultimo successo dell’Inter risale a due anni fa, quando la gara, che venne giocata il 15 febbraio, si concluse per 1-2 con le reti di Palacio, Cuadrado per il momentaneo pareggio, e Icardi. Per trovare un pareggio dobbiamo risalire alla stagione 2011/12, quando le due squadre si spartirono la posta in palio a rete inviolate.
I risultati più frequenti sono i due pareggi per 1-1 e 0-0, che si dividono il podio con 12 partite ciascuno. A seguire c’è il 2-1 per l’Inter, che sulle 19 vittorie a Firenze è tornata a Milano con questo esito per 7 volte. Il risultato con cui la Fiorentina ha raccolto più volte i 3 punti è l’1-0, con cui si sono concluse 6 gare.
GLI ALLENATORI- Mancini e Paulo Sousa sono due ex di questa sfida. Infatti, il tecnico jesino ha esordito in panchina proprio con la formazione viola, riuscendo anche a vincere la sua prima Coppa Italia nell’anno del fallimento della società allora guidata da Vittorio Cecchi Gori; l’ex allenatore del Basilea, invece, ha militato nella squadra nerazzurra negli anni 1998/00.
L’unico precedente tra i due mister, e tra Sousa e l’Inter, è la gara d’andata di questa stagione, quando i viola sbancarono San Siro con un netto 1-4. Sono 10 le volte che Mancini ha incrociato la sua strada con la Fiorentina, sempre seduto sulla panchina dell’Inter. Il bottino per il Mancio è più che soddisfacente: sei vittorie, un solo pareggio e tre sconfitte. Dei sei successi quattro sono stati maturati in casa, come anche due sconfitta, entrambe da quando è tornato sulla panchina nerazzurra la scorsa stagione.
L’ARBITRO – A dirigere la gara sarà Paolo Mazzoleni, della sezione arbitrale di Bergamo. Il fischietto ha già diretto l’Inter in questa stagione, nell’ultima gara del 2015, Inter-Lazio 1-2. Negli altri 14 precedenti i nerazzurri hanno raccolto 7 vittorie (di cui 4 casalinghe), 4 pareggi e 3 sconfitte. Con Mancini, invece, c’è totale equilibrio nei risultati: sono, infatti, 2 le vittorie, entrambe per 2-1, un pareggio e 2 sconfitte.
Per quanto riguarda i padroni di casa, l’arbitro bergamasco ha diretto 17 incontri con i viola, l’ultimo lo scorso gennaio nella vittoria casalinga contro il Torino. In totale sono 6 le vittorie, 3 i pareggi e 8 i k.o per la Fiorentina con Mazzoleni arbitro del match. Sono 2 vittorie su 2, invece, i precedenti con Paulo Sousa: uno la già citata contro il Torino, l’altro una gara di Europa League della stagione 2012/13 del Videoton contro il Gent.
STATO DI FORMA – L’Inter ha perso il proprio marchio di fabbrica di questa annata, cioè la solidità difensiva. Nelle ultime 3 giornate di Serie A la squadra di Mancini ha incassato 6 reti, mentre nelle 12 precedenti aveva subito solo 7 gol. Nove dei 20 gol subiti dai nerazzurri sono arrivati da palla inattiva o da suoi sviluppi. Solo il Milan ha saputo fare peggio. Per quanto riguarda la fase realizzativa, Icardi arriva per la terza volta di seguito alla doppia cifra in Serie A. Sei dei 10 gol del capitano nerazzurro sono arrivati lontani da San Siro: solo Higuain ha saputo dare di meglio finora.
La Fiorentina non perde da 4 giornate, 2 vittorie e due pareggi, entrambi in trasferta. Tutti i 3 precedenti incontri contro l’Inter sono stati vinti dai viola. Nella rivalità contro la Beneamata i toscani sono arrivati a 4 successi di fila solo nel periodo 1940-42.