Oltre che giocarsi le carte sul prossimo approdo in Champions League con l’Inter ad oggi nettamente favorita con 5 punti di vantaggio dai cugini; si sta rivelando uno scontro totale anche per quanto riguarda la questione dello stadio di San Siro.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, infatti il club nerazzurro e ovviamente in prima persona il presidente Thohir, ha intenzione di investire circa 150 milioni di euro sul Meazza partendo dal presupposto che a breve sarebbe rimasto il solo ad usufluire dell’impianto. Cosa che sembrava destinata ad avverarsi ma che ha visto una brusca frenata dal momento in cui il Milan ha dovuto abbandonare le proprie velleità di cambiare ‘casa’, con i cugini che vogliono sapere in fretta quali siano le intenzioni di Barbara Berlusconi e company.
Dal canto proprio in Via Aldo Rossi sono dubbiosi se collaborare o meno con la società del patron indonesiano, in primis per la circostanza che l’Inter ha accumulato un notevole ritardo nei pagamenti nei confronti delle società che si occupa della gestione e della manutenzione di San Siro (i nerazzurri devono 2,4 milioni contro i 40mila euro dei rossoneri).
A fine gennaio, riporta sempre il Corriere della Sera, il Milan non ha ancora corrisposto il 23,38% dell’importo dovuto alla società che si è occupata del restyling del primo anello arancio e dei servizi igienici, mentre l’Inter non ha corrisposto il 96,4% dell’importo.
Per questo motivo mercoledì prossimo ci sarà un incontro ad hoc tra Thorir, Bolingbroke eBarbara Berlusconi proprio per valutare il da farsi. I rapporti non certamente idilliaci in questo momento tra le due societò sia sul piano sportivo che imprenditoriale potrebbero prevedere uno secondo meeting a breve se il primo non avrà il lieto fine anche perchè un minimo restyling appare necessario nelle prossime settimane visto che San Siro ospiterà la finale della Champions League edizione 2015-2016.