L’ottima prova in Coppa Italia ha rilanciato senz’altro le motivazioni dei nerazzurri anche in ottica 3° posto. Domenica, tuttavia, l’impego non sarà dei più abbordabili. A San Siro infatti arriverà il Palermo di Iachini invischiato come non mai nella lotta per non retrocedere. I rosanero infatti attualmente sono quart’ultimi con un margine di 4 punti sul Frosinone terz’ultimo.
Nella scorsa giornata di campionato la squadra di Iachini ha giocato in casa contro il Bologna conducendo tutto sommato una buona partita contro la squadra rivelazione di questa seconda parte di stagione. Il match è terminato a reti inviolate ed entrambe le squadre hanno ottenuto un punto che in verità ha accontentato più gli emiliani che il Palermo.
Per la partita contro l’Inter, il tecnico rosanero dovrà fare a meno di Lazaar il cui rientro non è ancora stato stabilito, Goldaniga che dovrebbe rientrare a metà marzo e Sorrentino che dovrebbe tornare disponibile contro i nerazzurri.
Il punto debole della squadra di Iachini è senz’altro un reparto arretrato che fa acqua da tutte le parti. Sono 47 i gol subiti in 28 partite di campionato che ne fanno la seconda peggior difesa della serie A dopo il Frosinone. Una quadratura mai trovata e nuovi arrivati mai completamente inseriti nel progetto sono le cause principali di una difesa che quest’anno colleziona più figuracce che prestazioni positive. A questo si aggiunge il solito caos allenatori che regna a Palermo e che ha l’effetto di togliere continuità e serenità agli allenatori di turno e agli stessi giocatori.
Il punto forte può essere considerato un centrocampo che, se fosse supportato a dovere dal reparto arretrato, potrebbe essere sicuramente più efficace. Hiljemark e Vazquez, rappresentano una garanzia e offrono quasi sempre prestazioni positive. Un buon mix tra inserimenti per gli attaccanti e ripiegamenti in fase di copertura che sono frutto del buon lavoro tattico di Iachini.
L’osservato speciale è Alberto Gilardino. La sua esperienza è fondamentale in partite come questa. Le sue 7 reti, condite anche da un assist, ne fanno il miglior marcatore della formazione rosanero. Il suo apporto in chiave offensiva è molto importante soprattutto per il centrocampo rosanero che spesso e volentieri finalizza il gioco proprio in funzione del suo miglior attaccante così da metterlo in condizione di giocare come piace a lui. Tra le linee avversarie pronto ad inserirsi in zona gol. Sarà importante dunque bloccare sul nascere le sortite offensive del reparto centrale così da togliere a Gila lo spazio per colpire.
PROBABILE FORMAZIONE PALERMO (3-5-2): Sorrentino, Vitiello, Gonzalez, Andelkovic, Morganella, Hiljemark, Maresca, Chochev, Pezzella, Gilardino, Vazquez
Panchina: Posavec, Struna, Rispoli, Cionek, Quaison, Cristante, Brugman, Trajkovski, Djurdjevic. Allenatore: Iachini
This post was last modified on 4 Marzo 2016 - 18:49