Nella sua edizione consueta dell’ora di pranzo, SportMediaset ha deciso di dedicare un servizio a Mauro Icardi, il quale rischia di finire al centro di un equivoco tecnico-tattico dopo la prova della sua squadra contro la Juventus, guardata dalla panchina. Nel servizio si è messo in evidenza come l’argentino, forte del titolo di capocannoniere, della fascia di capitano e del remunerativo rinnovo di contratto, doveva essere la base per la ricostruzione interista. Tra una stagione al di sotto delle aspettative, qualche panchina inaspettata e frase detta di troppo, non è stato più quel perno inviolabile che si prospettava. L’ultimo presunto episodio riguarda il messaggio postato da Icardi su Instagram in seguito alla sfiorata rimonta di Coppa, quando dopo aver fatto i complimenti a tutto il gruppo, ha forse tirato una frecciata al DS Ausilio, reo di aver accusato la squadra di non mostrare abbastanza le palle.
Al momento, considerando la brillante performance di mercoledì dei suoi compagni di reparto, c’è una spaccatura tra tradizionalisti e innovativi riguardo i futuri schieramenti nerazzurri: perseverare nel primo caso con Icardi, come sostengono i primi, data la sua straordinaria capacità realizzativa come centravanti, oppure preferire la mobilità estrema di Eder, perfetta in un assemblaggio con tanti esterni e giocatori bravi ad inserirsi. Mancini è propenso a collocarsi ancora tra i tradizionalisti, dando fiducia al proprio capitano, autore comunque di 11 reti in campionato finora e in corsa per il titolo di vice-capocannoniere, alle spalle dell’irragiungibile Higuain. Vedremo se la gara col Palermo rivedrà l’ex sampdoriano in grado di bucare la porta avversaria.