Dopo l’entusiasmante vittoria in Coppa Italia, che purtroppo non è stata sufficiente per il raggiungimento della finale di Roma, l’Inter torna con la testa sulla Serie A: domani sera al Meazza andrà in scena la sfida contro il Palermo di Iachini.
Sarà una partita importantissima per i nerazzurri che ora vogliono dare continuità alle loro prestazioni per restare in scia al 3° posto sebbene adesso sia occupato da una Roma lanciatissima che ieri ha schiantato anche la Fiorentina. Come di consueto alla vigilia di ogni partita, Roberto Mancini parlerà con la stampa in conferenza al centro sportivo Angelo Moratti di Appiano Gentile. Ecco le dichiarazioni del tecnico jesino:
DELUSIONE POST-JUVE – “Perdere ai rigori capita, spero che la prestazione di mercoledì serva alla squadra per capire che possiamo fare buone cose con grinta e testa. Dobbiamo trasformare quella delusione in energia positiva per le prossime partite e recuperare la consapevolezza di inizio stagione”.
MOMENTO ROMA – “Non c’è niente di scritto. La Roma adesso merita di essere terza per la serie di risultati ottenuti ma noi possiamo recuperare i punti che ci separano dalla squadra di Spalletti. Dipende sempre da noi e dai nostri risultati”.
RAMMARICO – “C’è stato un calo, abbiamo avuto anche molta sfortuna in tante partite perse all’ultimo minuto e con delle ingenuità clamorose. Non c’è rammarico, siamo ancora in ballo per raggiungere il nostro obiettivo ma dobbiamo necessariamente migliorare”.
PERISIC – “Ha sempre giocato nel suo ruolo. Soltanto a inizio stagione l’ho impiegato nel rombo come vertice alto ma anche in quel momento i risultati sono arrivati. Come detto per Kondogbia o per Brozovic lo scorso gennaio, questi giocatori hanno solo bisogno di qualche mese per conoscere il nostro campionato e ambientarsi in una realtà diversa da quella di provenienza”.
KONDOGBIA – “Si è ripreso dalla botta, domani può giocare quindi per lui non ci saranno problemi visto che giovedì stesso si è allenato con i compagni”.
RINNOVO – “Il mio contratto c’è, non ci sono problemi per me ma intanto penso a raggiungere i miei propositi in questa stagione”.
ATTEGGIAMENTO – “Ho sentito tante parole su di noi e soprattutto nel momento negativo ho sentito tante false notizie circolare attorno al nostro ambiente. Ma secondo me i ragazzi mi hanno sempre seguito perchè tutti rincorriamo lo stesso obiettivo. Dobbiamo ricominciare a vincere già da domani per tornare in carreggiata”.
ICARDI CAPITANO – “Non è facile fare il capitano dell’Inter. E’ giovane, puntiamo su di lui per il futuro. Deve crescere, ha ancora tempo e noi abbiamo fiducia in lui. Il ruolo di capitano necessita di grande carattere e significa tanto”.
LE PAROLE DI AUSILIO – “Sono dichiarazioni che possono servire ai giocatori. Piero è molto vicino alla squadra e quindi le sue parole dopo la sconfitta di Torino non potevano che suonare da stimolo alla squadra. C’è grande rispetto fra giocatori e dirigenza”.
MURILLO – “Ha un problema all’adduttore, giudicheremo domattina le sue condizioni per capire se potrà essere della sfida”.
ESAME DI COSCIENZA – “Dobbiamo sempre allenarci bene. I ragazzi si sono sempre impegnati. Una partita non cancella un mese e mezzo di brutte partite, può dare consapevolezza. Intanto non siamo ultimi in classifica e vincendo saremmo ancora a 5 punti dal terzo posto. Serve vincere per acquisire nuovamente fiducia e ripartire per il finale di stagione”.
SOCIAL – “Tweet di Icardi? I giocatori devono solo allenarsi seriamente. Il resto non m’interessa. E’ una grande fortuna giocare nell’Inter e ognuno deve dare il massimo. Finchè un giocatore si comporta bene per me non ci sono problemi quindi i social non rappresentano una preoccupazione”.
This post was last modified on 5 Marzo 2016 - 16:26