L’assenza di Icardi era una chiave di questa partita. Si sarebbe sentita, oppure l’Inter ne avrebbe tratto beneficio? Mmm, perplessità che restano e idee che, forse, propendo più per la prima ipotesi. Eder, infatti, si è visto molto poco.
Per carità, nulla da dire sull’impegno, la corsa, lo spirito di sacrificio, la consapevolezza di doversi sorbire qualche calcione dai tifosi giallorossi, ma non si è visto il guizzo del vero attaccante. Non si è creato presupposti interessanti, con la palla ai piedi è sembrato scontato e mai frizzante. Quel giocatore che alla Sampdoria bucava sempre il portiere avversario, non si è visto ancora a Milano.
Rammarico? Qualcuno, perché forse forse, in un paio di circostanze, quando Perisic ha messo in area di rigore qualche buon cioccolatino, lì qualcuno avrebbe forse saputo muoversi meglio, arrivare al momento giusto. Ma di se e di ma non si fa la storia, perciò, in una prestazione generale molto buona, Eder non ha fatto nulla per guadagnarsi qualche merito particolare.