Ha conquistato il cuore dei tifosi nerazzurri con il suo carattere che lo ha fatto diventare ben presto uno dei leader dell’Inter che ha vinto tutto prima con Mancini e poi con Mourinho in panchina: stiamo parlando di Walter Samuel, che quest’oggi spegne trentotto candeline (nonostante Wikipedia affermi che il suo compleanno cada il 23 marzo).
Arrivato a Milano sponda nerazzurra nella stagione 2005-2006 dopo l’opaca avventura con il Real Madrid, il difensore argentino ci ha messo ben poco tempo a diventare un idolo della tifoseria interista, nonostante il suo passato con la Roma.
La sua determinazione, il suo attaccamento e amore per la maglia, la sua grinta, la sua cattiveria agonistica ha fatto battere il cuore di tutti i fan nerazzurri, che con Samuel in difesa potevano dormire sonni tranquilli: il suo soprannome non è a casa è “The Wall“, “Il Muro“, che fa capire che passare dalle sue parte non è assolutamente un’impresa semplice.
Con la maglia nerazzurra, indossata per 236 volte e impreziosita da 17 reti, il centrale argentino ha praticamente vinto tutto quello che era possibile vincere: cinque Scudetti (uno a tavolino), quattro Supercoppe Italiane, tre Coppe Italia, una Champions League e un Mondiale per Club. Un palmares di tutto rispetto, per questo che è stato uno dei difensori più forti della storia nerazzurra.
Di recente ha rivelato che alla fine di questa stagione si ritirerà dal calcio giocato a causa dei problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento per tutta la carriera: quel giorno deve ancora arrivare, nel frattempo si festeggia il trentottesimo compleanno. Tanti auguri, leggendario The Wall!