L’Inter e la Cina, un binomio commerciale per risollevare il bilancio nerazzurro. Infatti, come riferisce la Gazzetta dello Sport, la società nerazzurra, oltre agli accordi con Pirelli, controllata da Chem China ed Infront, advisor nerazzurro controllato da Wanda, sempre società del Sol Levante, continua a puntare ad altri accordi nel mercato asiatico con la collaborazione fondamentale di Goldman Sachs, contattata per trovare il partner ideale da affiancare a Thohir.
La novità principale, che è state comunicata anche a Massimo Moratti nella cena di venerdì scorso, riguarda l’interesse del Suning Commerce Club, che di recente ha rilevato lo Jiangsu, squadra di Shanghai. La società cinese avrebbe intenzione di rilevare una quota del 20% (14% del pacchetto di Thohir, 6% di quello di Moratti) per una cifra che oscilla tra i 60 e i 90 milioni di Euro. Il problema sostanziale è che il presidente nerazzurro cerca un partner che lo affianchi nella gestione onerosa del club e ciò risulta complicato sia per il poco appeal dato dalla mancata partecipazione, salvo miracoli, alla prossima Champions League che per i conti in rosso. Inoltre, un partner sarebbe più incentivato ad investire solo se avesse la possibilità futura di una scalata societaria e quindi un pieno controllo della società.
La soluzione più interessante arriva da Massimo Moratti. Infatti, l’ex presidente nerazzurro avrebbe trovato due profili ideali per riportare l’Inter in alto: in primis Wang Jing, 44enne miliardario cinese, presidente e Ceo di Beijing Xinwei, colosso delle telecomunicazioni. L’imprenditore cinese fa parte della China Railways Construction, colosso vicino ad acquistare il 15% delle azioni nerazzurre nel 2013 con l’idea di costruire il nuovo stadio. Saltò tutto per la mancanza di concessioni governative, ma ora Jing ci sta riprovando; l’altra carta in mano a Moratti è la collaborazione di Tronchetti Provera, che sta cercando di convincere Chem China a far parte del progetto Inter. Un indizio è la sponsorizzazione a 12 milioni l’anno, poichè si trattava solo per 9 milioni pochi giorni prima dell’annuncio. In tutto questo possibile scenario, Thohir sembra attratto dall’Inghilterra e dalla ricca torta dei diritti tv. Il tycoon sta provando ad acquistare un club di Premier o di Champioship e sembra che un primo tentativo per il West Bromwich Albion sia andato a vuoto.
This post was last modified on 5 Aprile 2016 - 12:38