Tempo di decisioni in casa Inter. Ci sono cinque giocatori su cui bisogna compiere una scelta: tra riscatti obbligatori e diritti di riscatto Jovetic, Ljajic, Telles, Eder e Miranda sono chiamati a dare un segnale forte a Mancini per ricambiare la fiducia che la società nerazzurra ha riposto in loro.
OBBLIGHI DI RISCATTO – Il caso più emblematico è quello di Stevan Jovetic. La partenza sprint (3 goal in 2 gare) è troppo poco per considerare il giocatore montenegrino ideale per il futuro in maglia nerazzurra. Anche perché il suo 2016 sin qui è disastroso: non gioca dal 20 febbraio, non segna dalla partita di Coppa Italia col Napoli, le sue prestazioni sono deludenti e il rapporto con Mancini non idilliaco. Il problema più grande, come riporta la Gazzetta dello Sport, è dato dal suo riscatto che diverrà obbligatorio alla prima presenza nella prossima stagione (o se l’Inter occuperà le prime 17 posizioni in campionato a dicembre 2016) ed ammonta a 14,5 milioni di Euro. L’Inter ha già provato a rinegoziare i termini dell’accordo col Manchester City, ricevendo risposte negative. Sta al numero 10 nerazzurro dimostrare nelle partite rimanenti di meritare la riconferma nella prossima stagione. Per quanto riguarda gli altri casi: Miranda è in prestito biennale a 4 milioni, con riscatto obbligatorio a partire dal giugno 2017 fissato a 11 milioni di Euro. Il difensore sarà riconfermato, ma occhio alle sirene estere: Bayern Monaco e Manchester United sono in agguato. L’altro obbligo di riscatto, infine, riguarda Eder: 2 milioni per il prestito biennale, altri 11 a partire dal 2017. Zero goal sinora, con la speranza che l’attaccante italo-brasiliano ritrovi il feeling con la rete, trascinando i nerazzurri in questo finale di stagione. 36,5 milioni di Euro che i nerazzurri dovranno sborsare obbligatoriamente, a meno che trovino acquirenti che siano disposti a sborsare le cifre dei riscatti (come lo Stoke con Shaqiri), senza ritrovarsi a gestire delicate minusvalenze.
DIRITTI DI RISCATTO – Infine, restano i diritti di riscatto con Ljajic e Telles più che in bilico. Infatti, i loro riscatti ammontano rispettivamente ad 11 e 8,5 milioni di Euro, ma la sensazione è che se l’Inter deciderà di riscattare i due giocatori, le cifre saranno inferiori, visto il rendimento altalenante del serbo e l’alternativa al brasiliano, già preventivata, che corrisponde al nome di Erkin. Il rush finale di stagione servirà a delineare il futuro di questi giocatori: a parte Miranda, gli altri dovranno meritare la riconferma con la maglia nerazzurra per la prossima stagione.