La sconfitta interna contro il Torino ha spezzato quasi definitivamente i sogni Champions dei nerazzurri che dopo un grandissimo girone di andata sono riusciti a perdere tutto quanto di buono costruito nella prima parte del campionato. Se la matematica non è un’opinione tuttavia, bisogna in ogni caso dare il massimo in queste ultime giornate di campionato. Domenica di fronte ci sarà il Frosinone che,a d un solo punto dalla zona salvezza, giocherà più agguerrito che mai.
I ciociari nello scorso match di campionato hanno perso malamente a Genova ma le contemporanee sconfitte delle squadre invischiare in zona retrocessione hanno fatto sì che i 4 gol rimediati siano solo un rimpianto per non aver sfruttato l’occasione di allontanare le inseguitrici.
E’ soltanto uno il punto che separa il Frosinone dalla zona salvezza e i canarini proveranno in ogni modo a rendere possibile un sogno che ad inizio campionato era molto più impossibile di quanto non lo è oggi.
Per il match contro l’Inter la squadra di Stellone dovrà rinunciare a Sammarco e Paganini sicuramente mentre è in dubbio Rosi. L’assenza pesante sarà senz’altro quella di Dionisi squalificato.
Il punto debole non può che essere la difesa. 59 reti subite in 32 partite ne fanno il reparto arretrato più perforato della serie A. Molto è dovuto anche all’inesperienza dei difensori gialloazzurri che se riescono a costruire un vero e proprio muro quando giocano in casa, crollano invece in trasferta costringendo spesso e volentieri la squadra a subire imbarcate da ogni dove.
Il punto di forza probabilmente esula da un approccio prettamente tecnico e cade nell’essenza principale di questo sport. Il Frosinone al Matusa si trasforma completamente dando vita a prestazioni di qualità e soprattutto blindando nel vero senso della parola la retroguardia. Basti pensare che in tutto il girone di ritorno, i canarini hanno subito reti al Matusa soltanto dalla Juventus.
Considerata l’assenza di Dionisi, gli occhi sono puntati tutti su Daniel Ciofani attaccante di razza classe 85’. Una vita nelle serie minori Ciofani è alla sua prima vera esperienza in serie A e il ragazzo ah già dimostrato di poterci stare bene. 30 presenze con 8 gol che considerando la verve realizzativa del Frosinone sono un ottimo risultato. E’ lui l’osservato speciale di questa partita, lui l’uomo da tenere a bada per evitare di ripetere gli errori che hanno condannato i nerazzurri alla sconfitta contro il Torino.
Probabile formazione:
(4-3-3) Leali, Ciofani, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, Frara, Gucher, Gori, Tonev, Ciofani D., Kragl. Pan. Bardi, Zappino, Pryima, Russo, Crivello, Chibsah, Paganini, Carlini, Longo
This post was last modified on 7 Aprile 2016 - 10:44