Una settimana fa l’Inter buttava via una stagione. Sconfitta in casa con il Torino che significa addio sogno terzo posto, con la Roma che vince il derby e scappa sul più 8. Oggi, dopo la vittoria dei nerazzurri a Frosinone, i giallorossi si fermano in casa a causa di un Bologna bravo e (molto) fortunato.
Un motivo in più per recriminare dopo i tanti punti buttati male, o si prova a riaprire uno spiraglio di speranza?
Dati alla mano, l’Inter ha dimostrato di avere una rosa non al livello della Roma, di essere meno squadra e di non avere la condizione anche mentale della squadra di Spalletti, che dal suo arrivo ha rimesso in piedi una formazione fatta di alti e bassi e per niente a conoscenza delle sue qualità. Mancini ha alternato periodi di grandi risultati ad alcuni di buio totale, sprecando tutto il vantaggio accumulato all’inizio. Ma il calcio non è matematica o statistica e a 6 giornate dalla fine, è l’essere quasi in Champions non basta alla Roma per stare tranquilla.
NAPOLI, DECIDI TU! – Sabato sera Inter-Napoli e tra due settimane Roma-Napoli. I partenopei devono, oltre che sperare in un improbabile crollo Juve, difendersi dalla Roma lontana appena 6 punti. Higuain resterà fuori fino al match dell’Olimpico e se l’Inter riuscisse nell’impresa di portarsi a casa i 3 punti con Hamsik e compagni, aspetterebbe con ansia lo scontro della quart’ultima giornata, sperando che il Napoli faccia un bel regalo. Non basterebbe comunque e ci vorrebbe un rendimento quasi perfetto dell’Inter fino alla fine, a fronte di una Roma che dovrebbe fermarsi almeno un paio di volte. Inutile andare a vedere dove e con chi si gioca: così come l’Inter ha dimostrato di rendersi la vita difficile con tutti, così le partite a fine campionato sono un altra cosa.
Solo un illusione? Forse si, ma sognare non costa nulla e se Mancini ci crede, tocca farlo anche alla squadra e ai tifosi.