Le voci dalla Cina continuano a farsi più insistenti. Infatti, come riporta il Corriere della Sera, l’accordo di Thohir con Suning è in stato avanzato e col suo arrivo a Milano vuole capire le reali intenzioni di Massimo Moratti. L’accordo prevede l’ingresso dei cinesi per una quota iniziale del 20%, per poi arrivare al controllo totale del club nel giro di due anni per un’operazione di circa 300 milioni di Euro.
Ci sono però diversi intralci che possono rallentare o definitivamente sfumare questa trattativa: in primis, il governo cinese che deve dare l’ok all’operazione, poi anche ChinaRailways che ha un vecchio negoziato con l‘Inter, relativo a tre anni fa. E Suning vuole procedere con cautela per evitare un arbitrato internazionale. L’intenzione di Thohir però è chiara: ha fretta per avere liquidità e riempire le casse nerazzurre, così da condurre la sessione di mercato con un budget adeguato per la società.
Moratti, invece, tentenna, poiché vuole valutare l’eventuale operazione e prendere una decisione definitiva: rimanere o cedere la restante quota azionaria. Il 15 novembre ci saranno novità più dettagliate, visto che Moratti dovrà decidere se rimanere nella società oppure cedere la sua quota residua, anche perché ChemChina si sarebbe defilata e rimarrebbe soltanto Suning interessata all’operazione.
This post was last modified on 16 Aprile 2016 - 16:46