L’arrivo a Milano di Erick Thohir coincide con lo sbarco di un gruppo di imprenditori interessati alle quote dell’Inter, si tratta dei proprietari dello Jiangsu Nanchino, la squadra che trattò l’acquisto di Guarin, finito poi allo Shangai Shenhua.
Il Corriere dello Sport racconta che la trattativa è in fase avanzata proprio perché Thohir è pronto a illustrare “sul campo” la bontà dell’investimento sull’Inter, sul tavolo ci sarebbe un 20% di quote che si formerebbero dalla cessione del 14% del tycoon indonesiano e dal 6% di Massimo Moratti, che in ogni caso resterebbero ugualmente gli azionisti con maggior potere, oltre all’intatta maggioranza di Thohir.
Le indiscrezioni parlano che a raccogliere le quote sia il gruppo a capo della Suning Commerce Group per una cifra intorno ai 50-60 milioni, liquidità necessaria per per far respirare le casse societarie, mentre è da escludere che Thohir trasformi in versamento in conto capitale una parte del finanziamento soci a titolo oneroso fatto finora, circa 108 milioni, perché in questo caso abbasserebbe la quota di Moratti innalzando la propria e creando una guerra interna nel club.