La storia di Antonio Candreva, in passato, si intreccia con quella dell’Inter e chissà che cosa riserverà il futuro.
Come riporta la Gazzetta dello Sport il centrocampista azzurro, il 27 gennaio 2008, per la prima volta si mette di fronte all’Inter, esordendo in serie A con la maglia dell’Udinese.
Nel gennaio di otto anni dopo l’Inter gli si ripone davanti, ma questa volta, anche se con esito fallimentare, per portarlo a vestire la maglia nerazzurra.
Il dicembre scorso, per l’esattezza il 20 dicembre scorso, Candreva stordisce e sconfigge i nerazzurri, primi in classifica, con una doppietta e da quella partita la banda Mancini non si è più ripresa, vedendo scivolare via tutti gli obiettivi stagionali nei due mesi successivi.
La storia del 29enne laziale inizia con i nerazzurri e potrebbe concludersi con i nerazzurri, perché dopo la sfida tra i due club il 1 maggio, Ausilio & co. faranno ripartire la caccia al centrocampista.
L’Inter ha in mano due possibilità per arrivare al giocatore e sono cedere un big girando i proventi sull’italiano della Lazio, oppure usare cash più una contropartita come Ranocchia che già in passato è stato accostato alla squadra di Lotito.
La valutazione che ne fa il presidente biancazzurro, di 30 milioni, appare eccessiva. Quella più veritiera potrebbe essere sui 20 milioni circa bonus più, bonus meno.
Il fatto è che Ausilio e Mancini, che adora il centrocampista, staranno sempre sul giocatore fino ad eventuali stop definitivi o l’arrivo di squadroni con possibilità non paragonabili. A tal proposito le ultime voci danno, oltre a quello del Barcellona, il Cholo Simeone molto interessato a puntare sull’italiano per il suo centrocampo.
Per l’Inter sarà una battaglia dura ma c’è l’intenzione di non mollare fino alla fine.