Giugno è alle porte, e così anche il tanto atteso avvio del mercato estivo. L’Inter, dopo aver conquistato l’accesso alla prossima Europa League, si accinge ad inserire gli innesti giusti per poterla disputare da protagonista; ma dovrà rendere conto del Fair Play Finanziario, con la conseguente cessione di pedine di spessore in rosa. I nomi che circolano per il mercato in uscita son i soliti, con alcuni che permetterebbero plusvalenze ragguardevoli.
Come sottolinea anche La Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna, Handanovic è il primo della lista, colui che permetterebbe ai nerazzurri determinate entrate economiche. Il portiere sloveno, alla soglia dei 33 anni, potrebbe voler disputare la Champions League altrove, fruttando all’Inter anche 15 milioni di euro. Con Miranda che potrebbe suscitare l’interesse di Mourinho e del Manchester United, l’altro nome è senz’altro quello di Murillo, valutato circa 20 milioni e nelle grazie di club come Leicester e Zenit.
Quelli con un “piede e mezzo” fuori dalla circoscrizione nerazzurra – e non risultando solo delle semplici ipotesi – sono Santon e Telles, destinati a svestire la casacca dell’Inter già quest’estate: il primo potrebbe far ritorno in Premier League, il secondo semplicemente non verrà riscattato dal Galatasaray.
Per quanto riguarda il mercato in entrata, invece, di certo vi è solo Erkin, che sostituirà proprio Telles sulla corsia sinistra. L’obiettivo di Mancini, come scrive la rosea, è la ricerca di un terzino di alto livello, capace di avanzare sugli esterni ed arrivare al cross. Insomma, un uomo di spessore a destra che copra entrambe le fasi. I nomi sono questi: Ansaldi, Zabaleta e Van der Wiel.
L’arrivo del terzino genoano è ostacolato fortemente dalla pressione della Roma, in pole per accaparrarsi le prestazioni dell’argentino. Un altro argentino piace a Mancini, che l’ha allenato ai tempi del City, e cioè Zabaleta. Con la spinta di Zanetti e l’approdo in nerazzurro del connazionale Banega, il fedelissimo del Mancio potrebbe anche cedere alle lusinghe meneghine.
Infine Van der Wiel: l’olandese ha rescisso il contratto con il Psg, ma la concorrenza rischia di divenire spietata proprio per questo motivo. E la Champions League potrebbe giocare a sfavore dei nerazzurri.