Inevitabile, con l’arrivo di nuovi proprietari, parlare anche di mercato in casa Inter. Come scrive però la Gazzetta dello Sport, i tifosi che sognano acquisti da 50 milioni o oltre, resteranno delusi. I piani sul mercato resteranno più o meno gli stessi, con i paletti Uefa sempre da rispettare. Quello che potrebbe cambiare sono gli ingaggi dei giocatori. Lì si potrebbe provare ad offrire qualcosa in più ai giocatori in entrata, per convincerli a sposare il progetto nerazzurro.
Dopo aver portato a casa Banega ed Erkin a zero e quasi Vilhena sempre svincolato, si punterà ad un difensore centrale, un terzino destro, un centrocampista e un’ala destra. Prima però bisognerà vendere e allora via a 2-3 big tra Murillo, Handanovic, Miranda, Brozovic, Icardi. A quel punto si valuteranno i nomi in entrata. In difesa il favorito è Bruma: 8 milioni il prezzo del cartellino e contatti già avviati con il ds Ausilio che dovrebbe essere in vantaggio sulle altre pretendenti al giocatore. In alternativa ci sono benatia, ma ha tanto mercato e costa caro, Mammana sponsorizzato da Zanetti in persona e Rekik del Marsiglia, profilo comunque più basso.
Per il centrocampista siamo al solito regista. Uno alla Biglia, sogno che costa troppo (25 milioni). L’alternativa Diarra è valida ma il costo abbordabile (circa 10 milioni) compensa le alte richieste d’ingaggio considerate le tante richieste per lui. Poi c’è il sogno Yaya Toure, mai accantonato davvero da Mancini.
Infine l’ala destra per completare l’attacco. I nomi sono tre: Candreva, il preferito di Mancini ma come per Biglia, le richieste di Lotito sono eccessive. Gabbiadini, altro profilo che ppiace al tecnico costa meno e vorrebbe lasciare Napoli. Trattare con De Laurentiis però non è molto differente dal farlo con Lotito. Terza scelta è Marlos, ala dello Shaktar che costa meno ma convince anche meno dei primi due.
This post was last modified on 1 Giugno 2016 - 10:58