Il weekend della svolta societaria dell’Inter è arrivato. Infatti, come riporta la Gazzetta dello Sport, nella giornata di oggi, Zanetti, Bolingbroke e Gandler si imbarcheranno per Nanchino, mentre Thohir arriverà da Giacarta, e se non ci saranno intoppi, domani verranno messe le firme per consegnare la maggioranza al gruppo Suning. L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare lunedì con una conferenza stampa, a cui presenzierà anche lo Jiangsu, squadra di proprietà di Jindong.
Come già anticipato in questi giorni, Suning entrerà subito col 70%: lo scenario probabile è quello che vede Moratti cedere per intero la sua quota che ammonta al 29,5%, uscendo così dall’Inter definitivamente, mentre Thohir cederà il 40%, attestandosi intorno al 30%, nel ruolo di socio di minoranza. Infine, in una successiva fase il colosso cinese rileverà il rimanente 30% diventando l’unico azionista di riferimento della società nerazzurra. La valutazione dell’Inter, data da Suning, si attesta sui 500 milioni e si capisce come Thohir abbia colto la convenienza dell’affare e trattare da subito la cessione delle sue quote, in quanto sarà ricompensato dell’investimento.
Suning, leader nell’elettronica e nell’e-commerce con un fatturato di 15.5 miliardi, non esiterà ad investire nell’Inter sia perché il colosso cinese ha compreso quanto sarà importante il mercato europeo per il proprio sviluppo aziendale e soprattutto, come l’Inter avrà bisogno di liquidità impellenti per finanziare il proprio mercato e migliorare i conti del proprio bilancio. Weekend decisivo, quindi, per le sorti della trattativa: in ballo c’è il futuro della Beneamata.