Banega parla già da giocatore dell’Inter e dichiara che l’accordo c’è, manca solo il comunicato ufficiale. Svela anche il retroscena della trattativa, in cui decisivo è stato il ruolo di Javier Zanetti: “Sì, mi ha chiamato Pupi e mi ha fatto i complimenti per aver scelto l’Inter. E’ lui che mi ha chiamato per primo e mi ha convinto” ha detto l’ormai ex giocatore del Siviglia.
Un acquisto vecchio, datato? Assolutamente no. In primis, è un uomo d’esperienza sia per l’età sia per le vittorie (soprattutto in campo internazionale) e poi per quanto visto nella prima partita di Copa America può ancora fare la differenza grazie alle sue doti tecniche.
Un gol e un assist contro il Cile e l’Inter può davvero godersi un Banega versione extra-lusso, anche perché quando vestirà i colori nerazzurri sarà affamato di successi e la nuova squadra sarà uno stimolo più che sufficiente per garantisrsi l’impegno di un calciatore che può giocare in tutti i ruoli del centrocampo e che, senza alcun dubbio, farà fare il salto di qualità necessario alla banda di Mancini.
Dal punto di vista tattico Banega potrà essere schierato in un 4-3-3 o in un 4-2-3-1 come perno del centrocampo proprio grazie alla sua duttilità e la sua visione di gioco, con la quale sicuramente ispirerà gli attaccanti nerazzurri. Nel primo caso sarà necessario affiancarlo almeno a un giocatore in grado di difendere in mediana (come Medel) e nel secondo invece verrebbe schierato da trequartista per imbeccare le punte: in ogni caso sarà importante concedergli libertà di manovra per mettere in atto tutto il suo estro e la sua classe.