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GdS – Pronti in tre per sostituire Murillo, ma il chiodo fisso è Tourè: l’ivoriano vuole l’Inter

La Gazzetta dello Sport riporta notizie sul mercato nerazzurro. Mentre al momento, almeno fino a capire come i nuovi soci potranno intervenire sui diktat Uefa, l’obbligo è vendere, Ausilio si sta muovendo anche in entrata.

Il nome nuovo, o comunque quello più fresco, sarebbe quello di Francesco Acerbi. Con il di­fensore centrale del Sassuolo, ci sarebbero stati i primi contatti e bisognerà attendere gli sviluppi. L’azzurro classe 1988 sarebbe la prima alternativa in caso di partenza di Jeison Murillo. L’uscita del colombiano garantirebbe oltre ad un buon gruzzoletto, anche un’importante plusvalenza, ma forse non basterebbe e sarebbe necessaria anche la partenza di Andrea Ranocchia, di rientro dal prestito alla Samp ma con poche possibilità di restare.

Oltre all’azzurro, Ausilio ha pronte altre alternative che rispondono ai nomi di Mammana (anche se pare vicino allo Schalke 04) e Zabaleta, meno caro e molto apprezzato da Mancini, oltre al solito Bruma.

Ma bando alla difesa, il sogno del tecnico jesino continua ad essere uno ed uno solo: Yayà Tourè. L’ivoriano garantirebbe alla squadra quell’esperienza e quel cambio di mentalità che tanto manca ai nerazzurri.

Il giocatore, al contrario dello scorso anno, sembra convinto di tornare a lavorare con il Mancio, quel che è da vedere è se l’impatto con il mondo Inter porterebbe solo positività. Non è solo una questione di costo del cartellino che probabilmente consisterebbe in un piccolo indennizzo al Manchester City per liberare il gigante un anno prima dalla scadenza del contratto, quanto il costo dell’ingaggio, pur se spalmato, potrebbe far saltare i paletti FPF. Potrebbe far saltare anche gli equilibri nello spogliatoio, generando un effetto a catena.

Ma il sogno resta e le volontà del tecnico e del giocatore questa volta coincidono.

 

This post was last modified on 9 Giugno 2016 - 09:58

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redazione