Walter Samuel, da poco ritiratosi dal calcio giocato, ha concesso una lunga intervista a ilgiornale.it, col quale ha ripercorso la sua lunga carriera all’Inter, con cui ha vinto la Champions League nella stagione 2009-10: “Quell’Inter è stata la squadra più forte con cui abbia mai giocato. Eravamo già un bel gruppo, poi quell’anno sono arrivati altri 3/4 innesti che ci hanno fatto fare il salto di qualità. Tutti noi volevamo fare la storia questo club e ce l’abbiamo fatta. Una gioia che rimarrà per sempre”.
Sul declino avuto dopo quella stagione, Samuel non sa spiegarne il motivo: “Non so cosa sia successo. Abbiamo provato in tutte le maniere a stare in Champions, ma siamo andati solo in Europa League. Spero che l’Inter torni presto nell’Europa che conta, la base per me è molto buona. Mourinho? È stato l’allenatore tra i migliori che mi abbiano allenato”.
Su quelli che hanno succeduto il portoghese, il “muro” argentino dichiara: “Io posso dire che con Gasperini e Mazzarri non ho mai avuto problemi. I loro sistemi di gioco erano diversi da quelli cui eravamo abituati, ma nessuno gli ha mai remato contro. Ci siamo adattati al loro gioco e forse sarebbe stato buono dire certe volte di no ma non l’abbiamo mai fatto. Benitez? Io non avuto modo di conoscerlo a fondo, nel senso che mi sono rotto il crociato poco dopo il suo arrivo. Posso dire che il gruppo non è mai riuscito ad entrare in sintonia con lui”.
Infine, sull’acquisto della maggioranza dell’Inter da parte di Suning chiosa: “Sono rimasto sorpreso, è avvenuto tutto in poco tempo e in maniera inaspettata. Questo nuovo gruppo, però, mi dà fiducia perché hanno una grande forza economica e mi auguro che grazie a loro l’Inter torni a competere con le più grandi. Se ho ricevuto una chiamata dalla società? No, è ancora presto. Mi sono da poco ritirato, e la società non ha nessun obbligo nei miei confronti”.