Tra le gare che non sono passate inosservate dopo il primo turno della fase finale dell’Europeo c’è stata sicuramente la prestazione della Croazia che ha battuto 1 a 0 contro la Turchia. Gara equilibrata decisa da un gol del madridista Luca Modric, ma è stata tutta la tenuta e la compattezza dei croati che ha piacevolmente convinto tutti.
Molti giocatori fanno parte dei maggiori campionati europei e l’impressione è che la compagine sia convinta di poter andare lontano nella competizione. La vittoria nel match d’esordio a Euro 2016 ha portato il buon umore in casa croata al tal punto che si è riuscito a scherzare anche su discorsi e dettagli extra campo.
L’ala nerazzurra Ivan Perisic, per esempio, ha commentato in una trasmissione tv su HNTV il suo taglio di capelli: “L’idea l’ho avuta prima della partita, spero sia venuta bene. C’è qualche imprecisione sul confine con la Slovenia, ma lo correggerò”, ha detto con il sorriso l’esterno, che poi, tornando serio, ha aggiunto: “Ci siamo già messi alle spalle la partita contro la Turchia, ora pensiamo alla Repubblica Ceca”.
Ed ancora: ”La seconda partita degli Europei è sempre la più difficile, ma giocando così non dobbiamo e possiamo avere paura di nessuno. I cechi sono una grande squadra, forse più forti fisicamente dei turchi, dobbiamo fare attenzione. Nel pomeriggio guardiamo le altre partite per tenere traccia dei gruppi, non si sa chi potremmo affrontare al secondo turno“.
Negli occhi dell’esterno dell’Inter, aldilà dei sorrisi e della soddisfazione dettata dalla vittoria inaugurale, c’è la voglia di stupire come collettivo in questa competizione. Il migliore piazzamento nei maggiori tornei è datato Francia ’98 quando il l’ex capitano e idolo del Real Madrid Davor Suker riuscì a trascinare la propria nazionale al terzo posto dei Mondiali.
Diverso torneo ma stesso luogo di allora. La Croazia c’è e con i suoi ottimi giocatori vuole stupire come capitato anni fa in terra transalpina.
This post was last modified on 15 Giugno 2016 - 17:58