Il Corriere dello Sport riassume la questione lista Uefa in casa Inter. Come accordato ormai un paio di anni fa con l’organismo mondiale del calcio, la società nerazzurra non può andare oltre i 21 elementi per la lista dei giocatori da poter convocare in Europa League.
Un aspetto questo che inevitabilmente condiziona le mosse sul mercato, sia in entrata che in uscita. Tra i 21, uno dovrà essere cresciuto nel vivaio nerazzurro, 4 in un vivaio italiano, e gli altri 16 saranno liberi. La differenza quindi sta nella riduzione dei giovani del vivano nerazzurro sceso da 4 a 1 e i posti liberi, scesi da 17 a 16.
Al momento in rosa quelli cresciuti nel vivaio nerazzurro sono tre: Santon, Andreolli e Biabiany. Quelli invece cresciuti in Italia sono Berni, D’Ambrosio, Icardi, Jovetic e Ranocchia. Questi ultimi due però sono in uscita ed è anche per questo che interessa un giocatore come Berardi. Diversa invece la situazione per la Serie A: la lista di 25 porterà anche a qualche cambio di vivaio, con Andreolli che verrà considerato vivaio italiano e non nerazzurro.
This post was last modified on 17 Giugno 2016 - 12:18