Tutte le strade portano a San Pietroburgo. Forse non era proprio così, ma indubbiamente i cammini di Inter e Zenit, per quanto riguarda il mercato, si stanno incrociando piuttosto spesso. Prima il blitz nerazzurro nella sede russa per la trattativa Ansaldi (anche se poi si è dovuto parlare col Genoa), ora altri due nomi caldi.
Il primo è quello di Garay, che si è già promesso ad Ausilio, ma sul piatto c’è Murillo per il quale bisognerà spendere qualche parola convincente, dato che il colombiano sogna una big della Premier. Il ds nerazzurro, a margine dei colloqui per l’argentino, ha chiesto informazioni su Alex Witsel. Il belga è un obiettivo della Juventus (ma forte è l’interesse anche del Napoli), che può tirar fuori la carta Pereyra, giocatore che piace a Mircea Lucescu.
Tra le italiane la squadra bianconera è più vicina a concludere l’affare, ma l’Inter sarà informata di eventuali movimenti. Witsel aveva già manifestato il suo apprezzamento per l’Italia (era già stato contattato dal Milan l’anno scorso) e il costo del suo cartellino non è eccessivo (25 milioni, che possono scendere a 15 più bonus, e 3,5 milioni di ingaggio).
Il belga, però, almeno per le fila nerazzurre, sarebbe un ripiego di Yaya Touré, unico giocatore chiesto espressamente da Mancini a Gardini e Ausilio. Qualora non dovesse arrivare l’ivoriano, il 27enne dello Zenit rappresenterebbe un’ottima soluzione in rapporto qualità-prezzo.
(Fonte. Tuttosport)