Nonostante tra pochi giorni sarà ufficiale l’insediamento del Suning Group come proprietario dell’Inter, la società nerazzurra non può sentirsi libera da oneri e doveri per alcuni accordi presi con l’Uefa nell’ultimo periodo. Il bilancio che sta per chiudersi sarà in passivo di circa 30 milioni e tra un anno si dovrà arrivare al pareggio.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, è un obiettivo difficile ma non impossibile, soprattutto se ci sarà una cessione eccellente. Gli indiziati sono sempre i soliti: Murillo e Brozovic, ma se non arriveranno le offerte da almeno 25 milioni, il nome del sacrificato eccellente potrebbe essere quello di Mauro Icardi.
Il capitano nerazzurro è ritenuto incedibile, ma se arriverà l’offerta superiore ai 40 milioni (per meno di questa cifra Ausilio non si siede al tavolo), potrebbe partire lui per sistemare i conti della società. Il nome per sostituire l’attaccante di Rosario poi sarebbe una vecchia conoscenza di Mancini: Edin Dzeko. Il tecnico nerazzurro ha già allenato il bosniaco al Manchester City e con 15 milioni potrebbe lasciare la Roma, per riscattarsi in Italia dopo una prima stagione ampiamente negativa.
This post was last modified on 26 Giugno 2016 - 10:19